giovedì 13 settembre 2012

"Amo La Pioggia" -

Amo la pioggia,
le gocce come chicchi di grano
che rimbalzano sull'asfalto,
creano anelli nelle pozzanghere,
scorrono come lacrime sui vetri


 Amo la pioggia che si fa beffe
della gente e del traffico,
diverte i bambini, irrita gli adulti
 Amo la pioggia
 che prima di cadere
profuma l'aria
avvisandomi che viene
a lavarmi di dosso
i pensieri tristi.



mercoledì 12 settembre 2012

Settembre ... Bentrovati ... e piove



Pioggerellina, pioggerellina,
vien giù grossa, vien giù fina;
canta e ride, danza e svaria,
cento righe van per l’aria.
Pioggerella fina fina
che dal cielo scendi giù
tu rimbalzi leggerina
sopra i fiori rossi e blu.
Beve il tetto, ride il mare,
canta lieto un uccellino;
Si rinfresca il campo e il prato,
ti saluta il ruscelletto,
tutto il mondo par beato
sotto il provvido bagnetto.
Pioggerella fina fina,
che dal cielo scendi giù…

venerdì 13 luglio 2012

E un idea bellissima! ... visita sito


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sabato 23 giugno 2012

La crisi scatena lucida follie


La crisi scatena  lucida follie

La crisi economica si ripercuote non solo sullo stile di vita degli italiani, ma anche sulla loro condizione psicologica. I dati negativi riportati dalla stampa alimentano la disperazione e la paura.
Cosi la cronaca ci racconta suicidi di imprenditori sul lastrico, gesti estremi di disoccupati da tempo, violenza  generata dall'esasperazione.

Come evitare che le difficoltà scatenino questa lucida follia?

Il segreto sii chiama "resilienza"   : è la capacità di far fronte  in maniera positivo agli eventi traumatici, di riorganizzare la propria vita dinanzi alle dificolta.
Sforziamoci di non leggere la crisi come la fine, ma come un inizio che porta nuove possibilità. Se fatichiamo a farlo, prendiamo qualche riferimento che sa reagire, imitiamolo, lottiamo insieme perchè uniti ce lo faremo.

Come l'angoscia, infatti, anche il coraggio è "contagioso"

fonte:Maria Rita Parsi- psicoterapeuta e scrittrice


Piccolo pensiero di piu: credo che ognuno di noi possa incontrare un maestro dell'anima che lo aiuti a crescere.

E ora cari amici, vi saluto, augurandovi una serena estate.
Ci si ritroviamo a settembre! Lisa


lunedì 18 giugno 2012

Messaggio a Mario Monti

L'Italia,stretta nella morsa,
dall'economia tedesca,con la forza.

-Il Prof. Monti ha dichiarato:''Condivido la Sovranità,
piuttosto che essere obbligato con umiltà.

-Berlino finge di essere preoccupata,
intanto l'Italia ne esce umiliata.

-La Germania consiglia l'Italia a proseguire la politica di Monti,
altrimenti per essa,un domani,non ci saranno fondi.

-Una politica già prevista,
sul modello liberista.

-Inoltre ha annuciato: ''che per risanare i conti'',
vuole ricorrere, alla vendita di beni pubblici, senza sconti.

-Naturalmente!a chi ha i soldi,ai ricchi privati,
che rivenderanno ,i beni acquistati, a prezzi maggiorati.

-Prof.Monti!come le vogliamo chiamare queste idee geniali?
''una manovra di beni pubblici sociali, ai privati,a fini personali'?

-Senta Prof.,a me, la sua politica sembra alquanto provocatoria,
ma Lei pensa veramente di passare alla storia?

-Oltre ai gioielli di famiglia,cos'altro intende vendere ai privati,
forse anche gli ospedali civili dei malati.?

-La prego Prof.,Lei si è fatto un brutto sonno,
lasci perdere tutto e vadi a fare il nonno.

18/06/2012 Antonio Castelli

mercoledì 13 giugno 2012

ITALIA STRANA PAESE

ITALIA STRANA PAESE


Siamo alla frutta

 Le entrate tributarie dei primi 4 mesi 2012 sono sotto di 3 miliardi e mezzo di euro.
 Le tasse sono aumentate a dismisura colpendo sempre gli stessi poveri diavoli , che guarda a caso hanno ridotto in modo drastico i consumi.
Senza essere laureati alla Bocconi  è facile intuire le conseguenze che ne derivano con queste manovre recessive … Meno consumi ,  meno IVA incassa lo Stato.
 Il  governo Monti con il veto del PDL sulla tassa  dei grandi patrimoni ha spostato  il tiro su pensionati e lavoratori  rastrellando soldi a chi già tribolava per arrivare a fine mese.
 CONTINUA

domenica 10 giugno 2012

Un pensiero ... dove la terra trema!

A volte il destino è proprio crudele, aspetti tutta una vita che prima o poi potrai finalmente avere qualcosa di tuo,fatto da te, e poi tutto ad un tratto la situazione ti sfugge di mano e i meravigliosi progetti fatti vanno in fumo.... :-(

mercoledì 6 giugno 2012

Sono come il fiume che scorre


Sono come il fiume che scorre 

Il bambino guardava la nonna scrivere una lettera. A un certo punto, le domandò:
"Stai scrivendo una storia che è capitata a noi? E che magari parla di me."
La nonna interruppe la scrittura, sorrise e disse al nipote:
"È vero, sto scrivendo qualcosa di te. Tuttavia, più importante delle parole, è la matita con la quale scrivo. Vorrei che la usassi tu, quando sarai cresciuto."
Incuriosito, il bimbo guardò la matita, senza trovarvi alcunché di speciale.
"Ma è uguale a tutte le altre matite che ho visto nella mia vita!"
"Dipende tutto dal modo in cui guardi le cose. Questa matita possiede cinque qualità: se riuscirai a trasporle nell'esistenza, sarai sempre una persona in pace con il mondo.
"Prima qualità: puoi fare grandi cose, ma non devi mai dimenticare che esiste una Mano che guida i tuoi passi. 'Dio': ecco come chiamiamo questa mano! Egli deve condurti sempre verso la Sua volontà.
"Seconda qualità: di tanto in tanto, devo interrompere la scrittura ed usare il temperino. È un'operazione che provoca una certa sofferenza alla matita ma, alla fine, essa risulta più appuntita. Ecco perché devi imparare a sopportare alcuni dolori: ti faranno diventare un uomo migliore.
"Terza qualità: il tratto della matita ci permette di usare una gomma per cancellare ciò che è sbagliato. Correggere un'azione o un comportamento non è necessariamente qualcosa di negativo: anzi, è importante per riuscire a mantenere la retta via della giustizia.
"Quarta qualità: ciò che è realmente importante nella matita non è il legno o la sua forma esteriore, bensì la grafite della mina racchiusa in essa. Dunque presta sempre attenzione a quello che accade dentro di te.
"Quinta qualità: essa lascia sempre un segno. Allo stesso modo, tutto ciò che farai nella vita lascerà una traccia: di conseguenza, impegnati per avere piena coscienza di ogni tua azione."
Apprezza ciò che sei perché tu sei amore, quell'amore che cerchi in ogni cosa e in ogni dove. Accogli ciò che tu sei perché tu sei ciò che cerchi di essere, ciò che tu vuoi essere, tu sei la vita che crea la tua vita. Accetta te stesso, amore del tuo amore, perché tu sei ciò che hai tanto bisogno di essere. Sorridi all'amore che tu emani perché tu sei quell'amore che cerchi in ogni luogo, pace dei tuoi sensi.


martedì 15 maggio 2012

Verso l'ignoto


    SOLITUDINE...

   - E LA CERTEZZA DI UN DOMANI MIGLIORE -

Freddo, si che freddo. E un freddo speciale, diverso, niente scalda, coperta, cappotto, nulla serve, sento freddo, tanto freddo.
Mi siedo su un marciapiede, il sole sul viso e l'anima di un gattino rannicchiato, infreddolito.
Una carezza... è il sole che mi accarezza piano il viso.

Rabbrividisco per un istante, fa freddo, non ci sono treni, non ci sono stazioni, il sole, ci sta solo il sole. Chiudo gli occhi, non sono sola, ci sta il sole. Il gattino rannicchiato dentro di me, mi dice: "Lasciami in pace" dammi pace, lo sento respirare, vuole vivere.

La borsa per terra, non vedo chi passa, non vedo nulla, sento solo freddo.
Una canzone mi dice..."Con le mani puoi costruire castelli, autostrade.
"Costruire", si muove il gattino, si stiracchia un po’ con le mani, con la forza, con tutta se stessa, costruire, mai distruggere, mai tornare indietro, e dirsi, "non posso", no, non distruggo, lo accarezzo quel gattino.
Il sole all'improvviso lo sento dentro un po’ di tepore. Anche se non basta riscaldare il cuore.

Che silenzio. E buio, eppure è mattina.

"L'anima" coperta da un paio d’occhiali da sole, sì la mia anima che si legge nei miei occhi, protetta da quella nuvola informe che sono le persone che mi passano davanti.
Le vedo velate, dietro i miei occhiali, un mondo che mi gira intorno e sembra non vedermi, mentre combatto con l'odore dei ricordi.
Anche loro all'improvviso stamattina qui, nella mia vita, in quest’angolo di strada.
Chi mi guarda crede che io sia pazza. No, sto solo cercando di stringere forte nelle mie mani quel sole, di far tornare la luce.

Ho bisogno di parole, ma non parole gia sentite, non parole gia dette. Parole che vorrei che qualcuno, inventasse per me, che vivessero solo quel tempo che dalla bocca arrivino alle mie orecchie, e che non siano mai stati di nessun altro, che possa memorizzarle, scolpirle della memoria e che siano solo mie.

Un "ti amo "... sarà di qualcun altro alla fine. No, non è questa parola che voglio stamattina.
... Suona il cellulare, ma si cosa importa chi è, non mi darà parole nuove.
Ho smesso di mangiare, ho smesso di leggere, ho smesso di scrivere.
"Lavori in corso" dentro di me. Sono cambiata. Migliore, peggiore, non saprei.
Sicuramente, non piu io.

E andato via il sole, non sono riuscito a trattenerle, ho aperto le mani per un istante, un solo istante. Sono vuote di nuovo. Quanto tempo è che sono qui? Un ora, pochi minuti, non lo so, ridacchio fra me... "se allungo una mano, mi danno l'elemosina", scoppio a ridere, che strano suono. Me lo era dimenticata, questo lo memorizzo, domani potrà servirmi, magari domani... "si...domani".

Ma esiste chi inventa parole nuove? Ci provo io. Che parola potrei inventare se amassi qualcuno?
Che cosa potrei dirgli? Non mi viene in mente nulla di mai dette. Mi viene in mente solo questa frase, credo scontata … " sei il mio sole all'improvviso"
Non la dico la metto via, domani potrebbe servirmi, sì, forse domani.
Prendo la mia borsa, mi alzo e m’incammino, e notte, ci sono solo io in questa strada.
Non tolgo l’occhiali, non e ancora il momento, nessuno deve guardarmi dentro, ancora no. Mi vedo andare via. Sembro un mucchietto di stracci, e quanto freddo.
Non ha importanza dove vado, ho qualcosa in piu di ieri. Uno strano suono dimenticato e una frase scontata da dire.

Ho messo tutto in un posto speciale, li ho messi dentro di me, e quel mucchietto di stracci, un po’ curvo, nel buio, illumina la strada come se fosse una stella.

venerdì 11 maggio 2012

Mamma ...

Chi pensa che un amore materno sia morbido e abbia gli occhi dorati come un gatto che fa le fusa, dovrebbe vedere una gatta che difende i suoi micini. (Pam Brown)


A tutte le Mamme del mondo Auguri!

Guardo il suo viso
e vedo il tempo andato.
Tracce di polvere
sul suo lento andare
Macchie di penna
sul suo viso spento
Squarci di sole
nei suoi occhi vivi,
nei suoi occhi in cerca
di mille perchè,
di mille speranze.
Vita di mamma,
di mamma mia adorata
Vita riflessa
nei miei occhi tristi.
Troppo poco
per una vita,
una vita
che non vuol fermarsi
al nostro bivio,
regalarci un sentimento.
E il tempo va...
Il tempo,
un soffio di poesia
che si posa sull'argento.

 

lunedì 7 maggio 2012

Grazie vita!

Grazie vita!
La solitudine è una Tempesta Silenziosa
che spezza tutti i nostri rami morti;
e tuttavia spinge le nostre radici viventi
piu' a fondo nel Cure vivente della Terra vivente
Kahlil Gibran




VITA ...
la voglia, o forse la necessità di tornare a vivere?
Devo trovare la mia strada nel labirinto del tempo.
Alla fine, siamo tutti soli, ma nel frattempo
dobbiamo stare insieme per darci calore e conforto l'un l'altro.

Nella mia esistenza sono passate molte persone, dalla più insulsa alla più importante, ho carpito qualche segreto per migliorare il mio cammino. Ho conosciuto chi ha tentato di ferirmi con la forza delle parole, chi con quella delle azioni, chi con entrambe. Chi ha cercato di soffocare la mia naturale esuberanza, chi invece, conquistato dalla stessa mi ha preso per mano e ha camminato al mio fianco. Ho imparato a distinguere il giusto dall'ingiusto e a lottare per imporre la correttezza.
Ho imparato a distinguere l'amicizia sincera da quella opportunista, l'amore di comodo da quello reale. Ho conosciuto internet così bene, da sconsigliare le mie amiche "reali" di entrarci.[scherzo...]
Ho conosciuto il dolore della rabbia, l'inquietudine per essere stata trattata come non meritavo.
Quanta fatica e quante lacrime sono occorse per essere quella donna forte e fiera che sono oggi.

Grazie vita!

NELLA STANZA DELL'ANIMA

NELLA STANZA DELL'ANIMA

Mi piace pensare che ognuno di noi ha nelle stanze dell'anima, due cassetti speciali:
il cassetto dei sogni e quello dei rimpianti.
Nella giovinezza apriamo spesso il cassetto dei sogni: ci piace sfogliarli, assaporarli, proiettarli mille volte nella mente.
Con il passare degli anni, il gesto di aprire quel cassetto diventa meno familiare, come se una ruggine sottile bloccasse i nostri gesti.
I sogni mai guardati impallidiscono, diventano trasparenti fino a essere invisibili.
Il cassetto dei sogni si svuota piano piano.
E pian piano, spesso senza che noi ce ne rendiamo conto, si riempie il cassetto dei rimpianti.
Capita poi che un giorno, per un colpo di vento, un incontro, un sorriso, il cassetto dei sogni si riapra d'improvviso, riportando con violenza dolorosa, l'eco dei sogni non vissuti,delle carezze non date, delle parole perdute.
Per ragioni misteriose, quel cassetto si riapre spesso intorno ai 40 anni, nelle donne, e intorno ai 50, negli uomini.
Forse perché in quei momenti, si trova finalmente il tempo di fermarsi e di fare un bilancio della propria vita.
Forse perché un evento esterno mette in discussione le nostre certezze, anche di futuro.
Per esempio, quando la malattia o la morte di una persona cara ci obbligano a riconoscere l'assoluta brevità della vita, effimera come un sospiro. O quando una nostra crisi esistenziale sotterranea si veste dei colori dell'innamoramento.
In questi momenti di verità con se stessi, è importante fermarsi. Per darsi il tempo di guardare quel cassetto dei sogni e quel cassetto dei rimpianti. Non è detto che si debba assecondare "per forza" o "perché tutte lo fanno" il furore di un'attrazione antica.
Ma è importante riconoscere che c'è fame di emozioni, di tornare a sognare un po', di riaprire quei margini di sorpresa che forse erano scomparsi dalla nostra vita troppo quieta. Passerà? Tutto passa. Ma il punto è come si vive quello che poi passa.

    "Tutti i mattini del mondo sono senza ritorno", scrive Pascal Quignard nel libro delizioso -Tous le matin du monde-."

Forse è questa consapevolezza struggente che avevamo rimosso e che un incontro può farcela ritrovare, insieme al coraggio di riaprire il cassetto dei sogni.
Anche solo per un sorriso o una carezza. Non so se ci può bastare.
Ma è un momento di meravigliosa intensità, con cui sorprendersi di nuovo.


sabato 31 marzo 2012

Domenica delle Palme

"La palma benedetta buone novelle aspetta"

Oggi si ricorda l'entrata di Gesu' a Gerusalemme,
accolto trionfalmente con rami di palma.
 Con la Domenica delle Palme o più propriamente Domenica della Passione del Signore, inizia la solenne annuale celebrazione della Settimana Santa, nella quale vengono ricordati e celebrati gli ultimi giorni della vita terrena di Gesù, con i tormenti interiori, le sofferenze fisiche, i processi ingiusti, la salita al Calvario, la crocifissione, morte e sepoltura e infine la sua Risurrezione. La Domenica delle Palme giunge quasi a conclusione del lungo periodo quaresimale, iniziato con il Mercoledì delle Ceneri e che per cinque liturgie domenicali, ha preparato la comunità dei cristiani, nella riflessione e penitenza, agli eventi drammatici della Settimana Santa, con la speranza e certezza della successiva Risurrezione di Cristo, vincitore della morte e del peccato, Salvatore del mondo e di ogni singola anima. I Vangeli narrano che giunto Gesù con i discepoli a Betfage, vicino Gerusalemme (era la sera del sabato), mandò due di loro nel villaggio a prelevare un’asina legata con un puledro e condurli da lui; se qualcuno avesse obiettato, avrebbero dovuto dire che il Signore ne aveva bisogno, ma sarebbero stati rimandati subito.
La gente, racconta il Vangelo, accolse Gesù agitando ramoscelli d'ulivo e rami di Palmi, stendendo i mantelli per terra al suo passaggio.

In ricordo di quell'evento che segna l'inizio della settimana santa, si rinnova il rito della benedizione dei rametti di ulivo.
L’uso di portare nelle proprie case l’ulivo o la palma benedetta ha origine soltanto devozionale, come augurio di pace.
          web
Cari Amici ...
Questo giorno, sia per Voi e per  la Vostra Famiglia, un giorno di serenità, salute e pace.
Auguri anche per una Santa Pasqua. 
           Con affetto; Lisa

mercoledì 29 febbraio 2012

Liberate Rossella Urru

LINK 1   -  LOGOS NELLA NEBBIA
Amici non coppio, ce scritto cosi bene nel blog di Lorenzo ... 
leggete e condividete
 

domenica 26 febbraio 2012

Buon giorno

L'Ego dice: "Quando ogni cosa andrà a posto troverò la pace".
Lo Spirito dice: "Trova la pace ed ogni cosa andrà a posto".

domenica 12 febbraio 2012

Buon San Valentino - (Nota di un medico)

Erano circa le 8.30 di una mattinata intensa quando un anziano signore ottantenne è arrivato per far rimuovere i punti dal suo pollice. Disse subito che era di fretta perché aveva un appuntamento alle 9.00.

Presi nota dei suoi dati e lo invitai a prendere posto. Sapevo che ci sarebbe voluto più di un'ora prima che qualcuno potesse occuparsi di lui. Lo vidi controllare l'orologio ansiosamente per tutto il tempo e poi decisi di valutare io stesso la sua ferita dal momento che non ero occupato con altri pazienti.

All'esame la ferita risultava ben guarita. Parlai con uno dei medici per ottenere il materiale per rimuovere i punti di sutura e lo feci, ma mentre mi stavo prendendo cura di lui è iniziata una conversazione. Gli domandai se avesse un altro appuntamento medico in seguito, se era per questo che aveva così tanta fretta.
Il signore mi disse di no e rispose che doveva andare alla casa di cura per far colazione con sua moglie.

Mi informai della sua salute. Mi disse che era nella casa di cura da tempo, essendo una vittima del morbo di Alzheimer. Sondai ulteriormente la questione chiedendo se la moglie si sarebbe molto alterata per il suo ritardo. Mi rispose che la donna non sapeva più chi lui fosse, non era in grado di riconoscerlo da cinque anni.
Sorpreso gli chiesi: "E va ancora ogni mattina, anche se lei non sa chi sei?"
L'uomo sorrise e batté la mano e disse:
"Mia moglie non mi conosce, ma io so ancora chi lei è."

Ho dovuto trattenere le lacrime mentre se ne andava.
Ho avuto la pelle d'oca sul braccio, e ho pensato "Questo è il tipo di amore che voglio nella mia vita."

Il vero amore non è né fisico né romantico. Il vero amore è l'accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà.

Buon San Valentino Amici

giovedì 19 gennaio 2012

Ho voglia di URLARE!

Che .....
il mondo e un terribile mostro!
Basta fermarsi per un solo momento, e gia pronta a saltarti adosso!
Questo mondo pieno di cattiveria e egoismo non mi piace piu!  - vorrei gridare! - fermate, fatemi scendere! - ma non ho piu la forza neanche di gridare!! - basta -   ... !!!  mi arrendo! -

giovedì 12 gennaio 2012

Stanotte ti ho sognato…

12/01/2012
Oggi ...  e il tuo compleanno! Auguri amore, tu che sei nei cielo ...


Stanotte ti ho sognato…

Ero seduta in una casa buia e mi chiedevo,dove sei? – perchè ci hanno costretto a separarci?

Non conosco la risposta a queste domande, per quanto mi sforzi di comprendere.

La ragione è semplice, ma la mia mente mi obbliga a scartarla, e l’angoscia tormenta ogni ora della mia veglia.

Senza te mi sento perduta, una vagabonda senza anima, un uccello solitario che vola senza meta.

Sono tutte queste cose e non sono nulla…

Cerco di ricordare come eravamo un tempo, non eravamo sulla terraferma ma aquile in volo, eravamo parte del cielo, dell’universo perchè sapevamo che era stato il cielo a farci incontrare…

E quando volavo, capivo il significato della vera felicità.

Ti guardavo ammaliata e in cuor mio sapevo che sarebbe stato così per sempre…

E’ sempre cosi, mi chiedo, quando due persone si amano?

Non lo so, ma se la mia vita da quando mi sei stato portato via può servire da indizio, credo di conoscere la risposta.

D’ora in poi so’ che sarò sola…

Ti sogno, ti evoco quando ho più bisogno di te.

E’ tutto ciò che posso fare, ma non mi basta.

Non sarà mai abbastanza, lo so, ma che altro mi resta?

Se fossi qui me lo diresti tu, ma anche questo mi è stato sottratto.

Tu avevi sempre le parole adatte per alleviare il mio dolore.

Sapevi sempre come farmi sentire bene

E’ possibile che tu sappia come mi sento senza di te?

In sogno mi fa piacere pensare di si.

Prima di incontrarci vagavo per la vita senza una direzione, senza una ragione.

So che, per qualche motivo, ogni passo che ho fatto da quando ho imparato a camminare era un passo verso di te.

Eravamo destinati ad incontrarci.

Ma ora sola in questa casa, sono giunta alla convinzione che il destino può ferire una persona con la stessa forza con cui può benedirla, e mi ritrovo a domandarmi perchè, fra tutte le persone al mondo che avrei potuto amare, dovevo innamorarmi di un uomo che mi sarebbe stato portato via.

Mi sveglio…

Una lacrima solca il mio viso stanco…

Era un sogno… ma è anche la mia realtà…

Chiudo gli occhi e ascolto una bellissima canzone nel silenzio più totale, vorrei che arrivasse fino a te...

Buon Compleanno a Te che sei nel cielo, ti prego veglia su de me ...

Lisa

domenica 1 gennaio 2012

Il 2011 volge al termine.



Un anno di pensieri, azioni ricordi, gioie e dolori.

Un anno in cui il dolore a tanti di noi ha bussato alla porta e al cuore.
La mancanza dei propi cari, di amici ...
Un anno molto pesante anzi un macigno per la nostra amata Italia..

Un anno di rimorsi, di pianti, di sogni infranti, di povertà materiale e del cuore, aridità spirituale.

E ancora ce ne sarebbe da dire, ma ore guardiamo anche al lato positivo di questo anno cosi travagliato e martoriato.

Amicizie nuove che riempiono di gioia il cuore, famiglie rinsaldate ...

Bilanciamo il tutto il peso è certamente a metà, prendiamo le cose belle e positive , quelle che ci danno la carica, insieme all'amore agli amici più veri, e ripartiamo da qui alla vigilia del nuovo anno!
Ma in particolare impariamo veramente a voler bene a noi stessi, a valorizzarci un pò come noi spesso facciamo con gli altri.
Con questa carica positiva la speranza non può, ne deve mancare mai nella nostra vita!
Insieme al sorriso ad una parola gentile ad un  "  ti voglio bene! "
Allora capiremo il valore della vita, dell'amore che Dio ci dona attraverso chi incontriamo e se a volte qualche pugnalata capita di prenderla, volgiamo uno sguardo alla croce, a chi è morto per amore nostro, e se non crediamo, vogliamo lo sguardo a chi soffre a chi sta peggio di noi!
Allora si capirà che la nostra sofferenza è limitata difronte a chi sta peggio, a chi manca anche quelle poche cose, che noi ancora abbiamo!

Il proposito del nuovo anno?

Diffondete sorrisi, gioia e amore anche e sopratutto in mezzo alla sofferenza.
Siate portatori di speranza e gioia!


Auguri di buona vita a tutti!   Buon 2012!
Lisa

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