lunedì 21 giugno 2010

Lascia che ti dica

Buon giorno cari Amici.
Avrei voluto salutare il primo giorno estivo con qualcosa di allegro, ma questo tempo cosi freddo, piovoso che assomiglia più ad una giornata d'autunno mi hanno reso malinconica.
E mentre pensavo cosa scrivere, mi ha venuto in mente questo passaggio di Hesse.
Ultimamente vivo col mio silenzio, nel mio silenzio. Le giornate passano veloci, cosi veloci, che non se ne accorgono di me. Solo la lettura mi aiuta a sopportare per ora la vita... che vita non lo è!

Ecco questo pezzo mi ha fatto riflettere tanto. Chissà, a voi che leggete questo momento cosa riesce trasmettere ...

Lascia che ti dica ......(Da Narciso e Boccadoro Hermann Hesse)
“Avrei dovuto dirtelo allora.. Lascia che te lo dica oggi quanto ti voglio bene, quanto tu sei stato sempre per me , come hai arricchito la mia vita. Per te non avrà molta importanza. Tu sei abituato all’amore, esso non è nulla di strano per te, sei stato amato e viziato da tante donne. Per me è un’altra cosa. La mia vita è stata povera d’amore, mi è mancato il meglio. Il nostro abate Daniele mi diceva un giorno ch’io gli sembravo orgoglioso: forse aveva ragione. Io non sono ingiusto verso gli uomini, mi sforzo di essere giusto e paziente con loro, ma non li ho mai amati. Di due eruditi che ci siano nel convento, il più erudito mi è più caro; a un debole scienziato non ho mai potuto voler bene, passando sopra alla sua debolezza. Se tuttavia so che cos’è l’amore, è per merito tuo. Te ho potuto amare, te solo fra gli uomini. Tu non puoi misurare ciò che significhi. Significa la sorgente in un deserto, l’albero fiorito in un terreno selvaggio. A te solo debbo che il mio cuore non sia inaridito, che sia rimasto in me un punto accessibile alla grazia.

Vi lascio un pensiero positivo, augurando Vi buona vita e una felice estate!
Lisa

4 commenti:

  1. “Narciso e Boccadoro” è un buon libro, anzi, anche qualcosa di più. Racconta la storia di due amici, Narciso e Boccadoro appunto. Mentre uno è un pensatore e un asceta e condurrà la sua vita in convento tra penitenze e meditazione, l’altro è un artista, intagliatore e disegnatore, ma sopra ogni cosa è bramoso di vita, di esperienze d’amore e di vita vagabonda. Tra Narciso e Boccadoro l’amicizia nasce nell’adolescenza e dura tutta la vita, e come Narciso aiuterà Boccadoro a trovare la sua strada, così Boccadoro porterà amore nella vita arida di sentimenti dell”amico. Un libro colmo di interrogativi e dilemmi sulla vita e l’equilibrio, sull’essenza umana e su quella divina, un libro bello e di qualità, decisamente da leggere.
    Buona lettura!
    Lisa

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  2. Ciao Lisa,
    sono lieta di vederti dinuovo:))
    Ci ha offerto un bel pensiero. Vale la pena leggere questo libro. Cerco di poter acquistarmi.Penso che tutto sia OK da te. Ti invio un bel caffé profumatissimo e tanti baci

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  3. Ciao Carissima Preziosa Lisa,

    bentornata alla grande e con grande passione.

    Quando si riscopre attraverso l'attenda riflessione che passa per il cuore l'ESSERE INTERIORE allora e solo allora quella divina coscienza Cristica va in manifestazione con tanto amore...

    Già dalle tue sole parole è capibile come la MISTICA TRASCENTENTALE LA VIA ISPIRATIVA, E LA VIA PRATICA in sinergica fusione trovano entrambi la parte ESSERICA che dormiente alberga in ogni consapevole / inconsapevole cuore......

    Grazie per questi tue bellissimi pensieri che ci mostri con tanta poesia, con tante riflessive sfumature... sono lo specchio del tuo amorevole bel cuore che ci mostri con tanto spontaneo amore....

    Ma, con tuo benevolo consenso vorrei aggiungere un’altra celata chiave di lettura attraverso poche ermetiche parole che scaturiscono dalle tue preannunciate bellissime spiegazioni.

    Quell’antico simbolismo del caduceo che ci viene tramandato in ogni tempo, parla da solo perché è un portale spazio/temporale verso i mondi INTERIORI DELL’ANIMA… dove la ragione non serve quando vibra l'amorevole passionale cuore...

    Basta una piccola ispirativa scintilla ad accendere ogni fuoco interiore per trasmutare nella fucina dei ciclopi ogni piombo in mercuriale cristallino oro, una divina scintilla che può diventare una fiamma ed anche un vero diamantino radiante sole.

    Da quella scala siamo ridiscesi in questo mondo e da quella stessa scala possiamo elevarci oltre le schiavizzanti illusorie apparenze di questo mondo...

    Basta conoscere quell'antica scienza tantrica della magia sessuale che innalza quella forza bioelettrica (la madre Kundalini) lungo il bastone di Ermete (albero della vita, la colonna vertebrale ) per far volare oltre le sfere celesti (triangolo dei chakra superiori) il divino serpente piumato (il Figlio, lo Spirito Santo- la luce Cristica nell’unita cosciente fusione mistica (coincidenza degli opposti) con Padre Celeste, il Divino Intelletto ed la Divina Madre, Il Divino Amore)

    Narcisio e Boccadoro (già solo il suono, ed il richiamo all’associazione immaginativa che producono al solo rievocarli; sono anch’essi simboli di quel messaggio antico, la morte mistica dell’ego, della personalità (che passa per la vita reale, provata sperimentata attraverso le passioni, attraverso le ispirazione ,attraverso le arti ) che attraverso la voce del silenzio (riflessione/contemplazione/trascendenza ) fa risorgere LA COSCIENZA, la fenice dalle sue ceneri …..

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  4. Nella gratitudine di ogni giorno è nascosto il miracolo che può cambiare la vita.
    (da IL DIARIO POSITIVO http://thepositivdiary.blogspot.com)

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